Installazione di impianti di produzione di energia termica
L’efficientamento dei sistemi di produzione di energia termica è una tipologia di intervento che ha trovato applicazione sia nel settore civile sia in quello industriale.
Nel settore civile hanno trovato prevalentemente applicazione i generatori di vapore (in particolare nelle centrali termiche delle strutture sanitarie), mentre nel settore industriale sono installati anche impianti ad olio diatermico o alimentati da biomassa (in particolare quando questa proviene dagli scarti di lavorazione del processo produttivo).
Best practices nell’ambito dei PC accolti
Gli apparecchi più efficienti generalmente sono dotati di diversi sistemi di recupero dell’energia (come ad esempio gli economizzatori) che sottraggono calore ai fumi di scarico, a vantaggio di altri fluidi termovettori che entrano nel ciclo termico, come l’acqua di alimento e l’aria comburente, consentendo quindi un evidente risparmio di energia che si traduce in un tangibile risparmio di combustibile.
Talvolta, al fine di ridurre anche il consumo di energia elettrica, vengono installati inverter a servizio degli azionamenti elettrici (motori dei ventilatori e pompe). Ai fini dell’accesso al meccanismo dei Certificati Bianchi, si specifica che i risparmi relativi agli interventi di installazione di inverter non possono essere rendicontati. Per garantire inoltre un esercizio efficiente e in sicurezza dei generatori, questi sono spesso dotati di un sistema automatico di controllo e regolazione, che gestisce tutte le variabili e i parametri di funzionamento della caldaia, intervenendo direttamente sul rapporto aria-combustibile. Grazie a tali accorgimenti le caldaie per la produzione di vapore possono raggiungere valori di rendimento del 96%, mentre le caldaie ad olio diatermico possono raggiungere valori intorno al 95%.
Per le caldaie alimentate a biomassa riveste invece un ruolo fondamentale la qualità del combustibile utilizzato, che, se di classe elevata (almeno A1), può consentire il conseguimento di efficienza di conversione fino al 93-94%.
[Fonte: GSE]