Lo strumento dei certificati bianchi è il sistema per incentivare le organizzazioni ad implementare attività di miglioramento dell’efficienza energetica.
Tali incentivi sono proporzionali ai risparmi energetici misurati su 5 anni e sono anche retroattivi su interventi fatti fino a 5 anni prima.
Le nuove linee guida per il rilascio dei TEE (Titoli di Efficienza Energetica) emanati con Deliberazione 27/10/11 – EEN 9/11, introducono un coefficiente di durabilità dell’intervento volto a incentivare gli interventi che hanno caratteristica di continuità nel tempo.
L’applicazione di tale coefficiente permette di ottenere incentivi moltiplicati fino a 3,36 volte rispetto al precedente.
Sulla base di simulazioni effettuate, il contributo può arrivare a coprire fino ad oltre il 60% dell’investimento, in aggiunta al già forte risparmio energetico ed economico derivante dall’investimento stesso.
Le società che si possono occupare di ottenere e gestire per le aziende i certificati bianchi sono le ESCO (Energy Saving COmpany). Il possesso da parte di una ESCO della certificazione a fronte della norma UNI 11352:2010 dà garanzia sulle capacità e competenze che una ESCO deve possedere per poter offrire servizi peculiari e professionali ai propri clienti, con garanzia dei risultati.