Definizione di leasing operativo e finanziario
Leasing (locazione con facoltà di comprare) è il contratto con cui una parte concede all’altra il godimento di un bene, verso il corrispettivo di un canone periodico, per un certo periodo di tempo, alla scadenza del quale chi ha ricevuto in godimento il bene può: restituire il bene; proseguire nel godimento, versando un canone inferiore; acquistare in proprietà il bene, pagando una somma ulteriore; richiedere la sua sostituzione con altro bene; agire secondo altre previsioni contrattuali.
Nella pratica commerciale il contratto di leasing dà luogo a diverse figure che, pur seguendo di massima lo schema generale, ne divergono in alcuni particolari.
Leasing operativo: Un’impresa produttrice concede a quella utilizzatrice la temporanea disponibilità di beni strumentali, per un periodo di tempo inferiore alla loro vita economica, verso corrispettivo periodico, fornendo inoltre servizio di assistenza e manutenzione.
Leasing finanziario: È un contratto di finanziamento con cui una società finanziaria acquista, per conto di un’impresa, un bene a questa necessario per la sua attività, cedendolo in godimento alla stessa secondo determinate modalità. Abbiamo un triplice rapporto: il produttore del bene (locatore); il destinatario che prenderà il bene in godimento (utilizzatore) e il finanziatore che ha un proprio interesse finanziario a facilitare l’operazione di fondo.
Per entrambi: alla scadenza del contratto, l’utilizzatore ha una triplice possibilità: la restituzione del bene, il suo acquisto o il rinnovo del contratto.
Il sistema dei certificati bianchi premia il risparmio energetico generato da un’iniziativa che rendiconti per un numero di anni pari alla vita utile. I Titoli di Efficienza Energetica TEE sono riconosciuti sulla base dalla vita tecnica (variabile normalmente tra 15 e 20 anni), ossia dalla vita teorica dell’apparecchiatura efficiente (tramite il fattore tau).
Apparecchiature ad alta efficienza fornite ad un cliente finale in modalità leasing hanno diritto al riconoscimento dei TEE, a patto che abbiano una speranza di vita pari alla vita tecnica associata alla categoria di intervento pertinente. Questo non sempre è verificato, poiché un apparecchio fornito in leasing ha una dinamica di impiego diversa rispetto all’impiego tipico, ossia l’acquisto e installazione definitiva dell’apparecchio medesimo.
Per es., un motore ad alta efficienza acquisito in leasing è in grado di produrre risparmi per gli anni di effettiva operatività presso l’utente finale ma, esaurita la durata del contratto di leasing, non si ha nessuna certezza sulla effettiva operatività del compressore negli anni di vita rimanenti.
Occorre fare una distinzione in funzione della modalità di presentazione del progetto di ottenimento dei certificati bianchi:
- Per i progetti standardizzati occorre garantire la piena operabilità della macchina per almeno 5 anni (se la proposta è di tipo standardizzato).
- Per progetti analitici e consuntivo PPPM per un’apparecchiature efficiente acquisita in regime di leasing potrebbe ottenere TEE rendicontando (basati su misure fisiche di consumo) per gli anni di durata del contratto di leasing
- se inferiori o uguali alla vita utile con tau pari a uno.
- Se il contratto di leasing ha invece una durata DL superiore alla vita utile U ma minore o uguale alla vita tecnica T ( DL=T) corrispondente alla pertinente categoria di intervento va calcolato il tau specifico tramite la formula
Nel caso in cui un contratto di leasing preveda una clausola di acquisto obbligatorio (il macchinario verrà obbligatoriamente acquistato dal cliente alla fine del contratto di leasing), il cliente può accedere al meccanismo dei TEE utilizzando i coefficienti tau calcolati sull’intera vita tecnica del macchinario.
[Fonte:ENEA]
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