Nomina dell’Energy Manager – dal 01 marzo al 30 Aprile
Scadenza
Il 30 aprile di ogni anno è il termine per la nomina del responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia (Energy Manager).
Soggetti obbligati
Tutti i soggetti consumatori di energia pubblici e privati, persone fisiche e giuridiche, enti e associazioni operanti nel settore industriale, terziario, civile e dei trasporti sono obbligati a nominare l’Energy Manager se nell’anno precedente hanno consumato più di:
• 10.000 tep (tonnellata equivalente di petrolio) nel settore industriale;
• 1.000 tep nel settore civile.
Come valutare i consumi
La valutazione dei consumi conseguiti deve tenere conto dell’energia consumata per la produzione di beni (semilavorati, manufatti, ecc.) o per la prestazione di servizi (trasporto di persone e di merci, illuminazione, climatizzazione, ecc.), indipendentemente dal fatto che vengano utilizzati in proprio o destinati a terzi.
La valutazione deve essere riferita ai consumi globali del soggetto e si ottiene cumulando quelli relativi alle diverse fonti (incluse quelle rinnovabili) e ai diversi usi per tutti i centri di consumo del soggetto stesso (se ci sono più centri di consumo, non è obbligatorio ma potrebbe essere utile nominare un Energy Manager per ogni centro).
I consumi sono riferiti all’energia primaria consumata espressa in tep; quindi, per ogni prodotto combustibile consumato si valuta l’equivalente energetico in tep.
Nella seguente tabella riportiamo, per le più diffuse tipologie di vettore energetico, il fattore di conversione in TEP:
Gas naturale | Energia elettrica acquistata o prodotta da fonti rinnovabili | Benzine | Gasolio | Olio combustibile | Calore consumato da fluido termovettore acquistato |
1.000 Sm3 | MWh | 1000 litri | 1.000 litri | t | MWh |
0,836 | 0,187 | 0,79 | 0,860 | 0,98 | 0,103 |
Chi deve effettuare la nomina
La nomina del responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia spetta al legale rappresentante del soggetto obbligato. La comunicazione può essere firmata anche da un altro soggetto, purché abilitato o delegato appositamente.
Come deve avvenire la comunicazione
La comunicazione deve avvenire, ogni anno, attraverso la compilazione dell’apposito modulo. Nella compilazione del modulo, alla voce “Divisione di attività economica”, va usato il codice ATECO 2007 per identificare l’attività economica dell’azienda.
La nomina attraverso il portale FIRE – N.E.M.O. Nomina Energy Manager
Termine per comunicare la nomina
Il periodo per comunicare il nominativo è tra 01 Marzo ed il 30 aprile di ogni anno, per la verifica del rispetto del termine farà fede il timbro postale di spedizione; quindi, è opportuno conservare per almeno cinque anni una copia della
comunicazione e la relativa ricevuta.Se per un soggetto decade l’obbligo di nomina, è opportuno che esso lo comunichi alla FIRE per evitare accertamenti inutili.
Se il soggetto non è obbligato ma ritiene utile nominare l’Energy Manager, può seguire la stessa procedura indicata per i soggetti obbligati.
L’azienda che sostituisce il proprio Energy Manager non deve comunicarlo prima della scadenza successiva per la comunicazione annuale ordinaria.
Sanzioni
L’omissione o il ritardo della nomina comporta il pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria da 5.164,57 a 51.645,69 euro.
Profilo e funzioni dell’Energy Manager
L’Energy Manager è un tecnico che:
• ha un bagaglio formativo acquisibile idealmente con una laurea in ingegneria (ma non è obbligatoriamente un ingegnere);
• ha un’esperienza pluriennale nel campo delle tecnologie per il risparmio energetico, nel settore degli studi di fattibilità;
• ha svolto un’attività tecnica post-laurea in materia di produzione, utilizzo e gestione dell’energia.
L’Energy Manager deve svolgere le funzioni seguenti:
• individuare le azione, gli interventi, le procedure necessarie per promuovere l’uso razionale dell’energia;
• predisporre i bilanci energetici in funzione anche dei paramentri economici e degli usi finali;
• supportare il decisore in merito all’effettiva attuazione delle azioni e degli interventi proposti.
La aziende che hanno nominato l’Energy Manager e che hanno realizzato interventi di efficienza energetica possono presentare direttamente i progetti per l’ottenimento dei certificati bianchi relativi al risparmio energetico conseguito.
GUIDA ALLA NOMINA: Guida nomina Energy Manager
CALCOLO DEI Tep per la nomina: Calcolo Tep
EQUIVALENTE ENERGETICO DI ALCUNI PRODOTTI COMBUSTIBILI: Tep_EQUIVALENTE ENERGETICO DI ALCUNI PRODOTTI COMBUSTIBILI
[Fonte: FIRE]